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PREFERISCO IL PARADISO!

Aggiornamento: 2 set 2022


30 giugno 2022


Giovedì 30 giugno alle 21:30 presso il Centro Educativo “la Contea” c'è stata la rappresentazione teatrale “PREFERISCO IL PARADISO!”, nella quale hanno recitato i ragazzi della compagnia teatrale “Pochi ma Buoni come i Maccheroni”. I ragazzi con tanto impegno e molto divertimento, si sono cimentati in questa avventura, per molti nuova, con l’obiettivo di raccontare la vita di un santo, un grande santo, San Filippo Neri.

Ecco qui di seguito alcune testimonianze.


Scrivo un pensiero dopo la splendida serata di ieri a nome di tutto il Direttivo della "Pochi ma Buoni Come i Maccheroni". Lo spettacolo "Preferisco il Paradiso" è frutto di un paio di mesi di lavoro, con l'obiettivo di prenderci a cuore anche quest'anno una serata della nostra Festa per renderla ancora più bella. Come sempre lo spettacolo è la conclusione di un percorso e ieri, 30 giugno, abbiamo messo in scena la storia di San Filippo Neri, un santo che da sempre è uno dei modelli della nostra compagnia. Quello che ci ha spinto a scegliere proprio San Filippo, è lo spirito educativo e missionario che lui aveva, soprattutto nei confronti di bambini e ragazzi. È stata una spinta in più per mettere al primo posto il motivo per cui desideriamo fare teatro, che è quello di stare insieme ai ragazzi, farli stare insieme ed essere sempre più amici. È stato commovente vedere quanta gente è venuta per noi, quanti complimenti e quanti applausi abbiamo ricevuto. C'era proprio un clima di gioia e di festa! Per noi del Direttivo è un'immensa gratificazione perché sappiamo l'impegno che c'è dietro, che non è solo il nostro, anzi, in primis è quello dei ragazzi, che ancora una volta hanno detto di sì ad una proposta e ci si sono spesi fino all'ultimo. Poi è anche di tutti nostri amici universitari e non, che ci hanno aiutato con la scenografia, i costumi, gli effetti sonori, i social. È stato bello vederli all'opera gratuitamente, hanno partecipato attivamente e senza tirarsi mai indietro. Quest'anno abbiamo voluto fermamente che lo spettacolo fosse di proprio di tutti e abbiamo scelto di coinvolgere anche i bambini più piccoli, cosicché anche loro si sentissero protagonisti di quest'evento. Un grazie particolare va a mia mamma Lara e a zio Mario, che hanno dedicato il loro tempo a preparare il coro dei piccoli. Un grande grazie va anche alle nuove reclute del Direttivo: Carlo, Davide e Alessandro, il loro entusiasmo è stato fondamentale per tenere sempre desti i nostri giovani attori, anche nei momenti più noiosi delle prove. Infine vorrei ringraziare le mie care amiche Daniela, Chiara, Chiarelli, Martina, Flavia, Teresa e Maria Chiara, con le quali ho condiviso la preparazione dello spettacolo, dalla scelta del titolo davanti a una pizza, alle prove e ai momenti di difficoltà, all'agitazione dei minuti prima dell'inizio, fino alla soddisfazione finale. Speriamo che il teatro insieme agli amici ci aiuti ad arrivare insieme in Paradiso! Evviva la Pochi ma Buoni! Evviva Pier Giorgio Frassati!

Valeria Graci


Anche quest'anno la compagnia teatrale "Pochi ma buoni" ha ideato uno spettacolo teatrale nel quale ho avuto l'onore di essere il protagonista. Inizialmente credevo fosse una perdita di energie stare dietro a questo progetto: in effetti è vero, è stato un lungo lavoro, ma posso dire che ne è valsa davvero la pena! Una volta finito lo spettacolo ci siamo tutti resi conto, io in primis, che tutti quegli sforzi non solo avevano portato a un bel successo, ma anche che il rapporto tra tutti coloro che avevano partecipato era diventato molto più stretto. Mi sono reso conto di avere tante persone che mi vogliono bene e con il quale ho condiviso momenti allegri, di fatica e anche a volte di smarrimento. La cosa più importante però, secondo me, è che tutti noi sopra quel palco siamo amici che condividono la vita, quella vera!

Diego Spinozzi


Ciao a tutti, sono Maria ho 12 anni. Il 30 giugno abbiamo vissuto un' avventura indimenticabile fatta con i ragazzi della "Pochi ma buoni come i maccheroni". Abbiamo recitato la commedia di San Filippo Neri ed io interpretavo una bambina dell'oratorio: è stato bellissimo. Sinceramente all'inizio avevo un po' paura, infatti alla prima scena mi sono un po’ emozionata, ma poi ho imparato a dire le mie battute con molta tranquillità e nelle canzoni mi calavo sempre di più nella parte. Quando provavamo ho scoperto che recitare mi faceva sentire a mio agio.

San Filippo Neri è un Santo a cui tengo tanto e questa recita mi ha suscitato cose che non avrei mai pensato potessero accadere. Speriamo che il prossimo anno si potrà rifare un'altra recita!

Maria Vagnoni

Iniziativa realizzata dall'Associazione San Giovanni Paolo II nell'ambito del progetto nazionale "A regola d'arte".


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