La Giornata dell'Opera Chesterton

Domenica 12 ottobre, presso il Centro educativo "La Contea", ha avuto luogo la giornata di inizio dell'anno dell'Opera Chesterton.

Un caldo sole ha accolto tante famiglie della Scuola Chesterton, i giovani lavoratori della Cooperativa Hobbit con i loro responsabili, i bimbi piccoli del Centro per l'infanzia Barbalbero e le loro tate, gli atleti con gli allenatori della Polisportiva Gagliarda fino agli operatori del Doposcuola della Capitani Coraggiosi e i giovani dell'Associazione San Giovanni Paolo II.

Dopo la santa Messa, celebrata dall'ex Priore dell’Abbazia benedettina di Norcia, padre Cassian, non poteva di certo mancare una ricchissima colazione preparata dagli allievi della scuola alberghiera Chesterton: torta di fragole, di carote, crema al mascarpone, torta di marmellata e pinoli, torta al cioccolato che, insieme a calde bevande, hanno ristorato i numerosi ospiti.

A seguire non sono mancanti intrattenimenti per i bambini più piccoli: durante il laboratorio organizzato dalle tate del Centro per l’infanzia Barbalbero e dalle maestre della scuola Chesterton, i bimbi hanno realizzato un bellissimo disegno con le casine di Pump Street.

Nel mentre padre Cassian ha tenuto un'interessante conferenza ispirata al "Napoleone di Notting Hill" dello scrittore inglese Gilbert Keith Chesterton. Il monaco ci ha ricordato l'importanza di prendere in mano una "spada magica" ogni giorno per vivere ed affrontare la vita con gioia e fermezza. Questo simbolo ci invita a riscoprire lo straordinario nell'ordinario e a difendere con passione le piccole grandi cose che amiamo, proprio come i protagonisti del romanzo lottano per il loro quartiere.

L’insegnamento che si trae da questa riflessione si basa sulla convinzione che ogni giornata, anche la più semplice, può essere vissuta come un'avventura eroica. Abbiamo la possibilità di affezionarci a ciò che ci circonda e, amandolo, renderlo espressione della presenza di Dio. Quando questo accade, ogni piccolo gesto diventa prezioso per la comunità: uno spazio per incontrarsi, accogliere, giocare, stare insieme, un’occasione per educare e lasciarsi educare, una concreta speranza per continuare a costruire un piccolo angolo di mondo buono.

L'opera Chesterton ha proprio questo scopo: amare con coraggio la realtà, affinché fiorisca per la Gloria di Dio.

Buon anno a tutti!